La Fondation Louis Vuitton ha aperto un nuovo capitolo nel panorama architettonico di Parigi. Progettato da Frank Gehry nel 2006, il museo ospita mostre d’arte moderna e contemporanea e concerti ed è assolutamente un landmark da non perdere se vi capita di visitare la capitale francese.
Situato ai bordi del Jardin d’Acclimatation e del Bois de Boulogne, all’estremità occidentale di Parigi, il museo vuole rappresentare una nave composta da 12 vele di vetro, “Icebergs” e un giardino d’acqua creato per l’occasione.
Volevamo regalare a Parigi uno spazio straordinario per l’arte e la cultura, in grado di trasmettere emozioni, affidando a Frank Gehry la costruzione di un edificio simbolo per il XXI secolo.
Per realizzare i primi schizzi per il museo, Gehry si è ispirato allo splendore dell’architettura in vetro e ai giardini di fine Ottocento tipicamente francesi.
Il vetro è il materiale primario dell’edificio per la sua capacità di esprimere l’idea di trasparenza che di cambiare aspetto con il passare delle ore e il variare della luce.
La straordinaria copertura dell’edificio prende ispirazione dalle vele delle barche quando vengono gonfiate dal vento, realizzate con 3600 pannelli di vetro unici. Questi pannelli sono stati sviluppati individualmente, utilizzando un software di progettazione preso in prestito dall’industria aeronautica, per adattare il vetro alle forme pensate e disegnate dall’architetto.
Le vele sono una copertura per i cosiddetti “Iceberg” – un insieme di blocchi ricoperti da 19.000 fogli di calcestruzzo bianco rinforzato con fibre di vetro, noto come Ductal®. Gli Iceberg sono il vero cuore del museo, contenenti tutte le sue diverse funzioni: sale espositive, foyer, caffetteria e auditorium.
Le terrazze dal quale ammirare le viste su Parigi
La posizione privilegiata del museo all’interno del giardino, la sua architettura creativa e innovativa e il nuovo polo culturale che intende rappresentare per quante più persone possibile sono stati progettati per attrarre sia famiglie locali che turisti da tutto il mondo, insieme a appassionati d’arte e architettura.
THE FONDATION LOUIS VUITTON
Architetto: Frank Gehry
Concept: 2006
Apertura al pubblico: 2014
Ephraim Owen Goldberg, noto come Frank Owen Gehry, è considerato uno dei massimi esponenti mondiali del decostruttivismo architettonico, grazie all’interesse ampiamente manifestato per un processo di scomposizione dell’edificio in unità volumetriche poi riassemblate secondo criteri apparentemente illogici, che prediligono la linea obliqua, e realizzate ricorrendo spesso all’accostamento di materiali diversi e inusuali. Fra i suoi lavori più celebri sono da annoverare:
. Walt Disney Concert Hall di Los Angeles (1988-2003)
. Guggenheim di Bilbao (1991-1997)
. Vitra Museum a Weil Am Rhein in Germania (1987-1989)
Bio da DomusWeb